Carità
Caritas di Unità Pastorale
La Caritas è un’associazione di volontariato senza fini di lucro che fa riferimento ad una diocesi.
L’obbiettivo di quest’organizzazione è quello di aiutare tutte quelle persone che si trovano in una condizione di fragilità dovuta da uno stato di povertà, precarietà lavorativa, disadattamento sociale, emarginazione, problemi di salute e difficoltà legate alla gestione della quotidianità in autonomia.
La Caritas di Asola è un piccolo centro che fornisce aiuti anche ai cittadini di altri due paesi limitrofi: Casalmoro e Casalromano.
La sede centrale è situata a Mantova ed è da circa quarant’anni che svolge questo servizio, mentre la Caritas di Asola è attiva dal 2000.
Ad oggi è composta da dodici volontari, un sacerdote e circa settanta famiglie del territorio che usufruiscono del servizio.
La Caritas di Asola gestisce molteplici attività , le principali sono : il centro di ascolto e la consegna di aiuti economici per l’affitto e medicinali il secondo giovedì del mese, la consegna dei vestiti il mercoledì e la distribuzione dei pacchi alimentari due sabati al mese.
All’interno del servizio ogni volontario ha un compito ben preciso , c’è chi si occupa del centro di ascolto, chi della distribuzione dei vestiti, mentre altri si occupano della consegna dei pacchi alimentari e dell’organizzazione della distribuzione dei prodotti freschi come frutta e verdura. Ognuno ha la propria mansione da svolgere per evitare delle sovrapposizioni e offrire un servizio non di qualità.
Nel svolgere le varie attività si appoggia a molteplici enti come ad esempio il Fead di Verona, che è un organizzazione che fornisce vari alimenti al centro e con altre realtà del territorio asolano.
I principi cardine che guidano i volontari sono: l’ascolto, l’osservazione, l’azione e il discernimento.
Attraverso un primo colloquio conoscitivo la persona viene messa al centro e valorizzando le sue risorse si cerca di attivare degli aiuti consoni alla situazione che sta vivendo.
II Centro di Ascolto e Distribuzione è in via M. Parenti, 53.
CAV - Centro Aiuto alla Vita
- Presta attenzione alle situazioni di maternità in difficoltà.
- Apre il mercoledì (ore 15.30 - 17.30) e il sabato (ore 10.00 - 12.00)
in via Oberdan, 11, Asola (MN).
L’Associazione si costituisce il 02/04/2011 con la partecipazione dei
primi 16 soci fondatori provenienti da diversi paesi del nostro vicariato,
con sede ad Asola, grazie all’ospitalità dell’Istituto delle suore orsoline,
a motivo della presenza del presidio ospedaliero locale, e con l’intento
di offrire supporto alle madri in difficoltà in seguito alla scelta di ricorrere
alla decisione dell’interruzione di gravidanza.
L’attività prevalente è quella di assistenza sociale diretta a donne in attesa di un bambino che manifestano difficoltà nel portare a termine la gravidanza grazie a sostegno materiale (sussidi economici e materiali per infanzia) e accompagnamento sociale.
Gli obiettivi sono:
- favorire la scelta delle donne di portare a termine la gravidanza e contribuire alla nascita dei bambini e al loro inserimento nel nucleo familiare superando le difficoltà di carattere economico e/o sociale;
- promuovere la diffusione di una cultura della difesa e del valore della vita umana dal concepimento al suo termine, attraverso iniziative di carattere educativo e culturale.
Il Centro aiuto alla vita gestisce uno sportello di ascolto ed accoglienza aperto presso la sede di via Oberdan 11 aperto al pubblico i giorni di mercoledì pomeriggio e sabato mattina.
L’accoglienza e l’ascolto sono garantiti dai circa 12 volontari che oggi si alternano nel servizio e nelle diverse attività dell’associazione.
Fra le attività principali svolte dallo sportello, oltre all’ascolto e all’accompagnamento rivolto a quanti si rivolgono al Cav, ci sono i sostegni materiali destinati ai progetti per le madri che hanno scelto di rinunciare all’aborto e per le famiglie con presenza di neonati o bambini in condizioni di svantaggio: distribuzione di pannolini, prodotti per l’infanzia, vestiario e utensili per bambini.
Un’importante azione rivolta al sostegno economico delle madri che rinunciano all’aborto è rappresentata dal progetto Gemma, un’opera sostenuta dalla Fondazione Vita Nova, che garantisce, grazie alle offerte di donatori in tutta Italia, la possibilità di erogare alle stesse mamme un sussidio mensile fino al compimento del diciottesimo mese di vita del nascituro.
Ogni anno, in occasione della celebrazione della Giornata nazionale della Vita, la prima domenica di febbraio, i volontari e i sostenitori del Cav promuovono la vendita delle primule, destinata a supportare le attività dell’associazione e alla sensibilizzazione sui temi della vita.
Preziosa è la collaborazione e i rapporti instaurati con i servizi sociali dell’azienda ospedaliera, con quelli dei comuni del distretto e con il consultorio locale.